Il commercio elettronico è definito come l’insieme delle transazioni commerciali avvenute tramite Internet.
Tale forma di commercio è un’opportunità che ogni piccolo e medio imprenditore non deve sottovalutare per la propria azienda.
Le vendite effettuate via Internet, in Italia, nel 2010 sono aumentate del 14 % arrivando alla notevole cifra di 6,5 miliardi di euro.
Questi dati, forniti dalla School of Management del Politecnico di Milano, sono completati dal numero degli italiani che comprano on line : 8 milioni.
Basterebbero queste cifre per convincere il piccolo e il medio imprenditore a prendere in considerazione questo prezioso canale di vendita.
Ma perchè vendere on line i propri prodotti ?
Siete un piccolo produttore di marmellate e il vostro fatturato è di circa 20.000 euro l’anno e avete 1000 clienti fidelizzati.
Questo vorrebbe dire che ogni cliente in un anno acquista 200 euro di marmellata l’anno ( 16 euro al mese circa)
Il vostro obiettivo è quello di incrementare il fatturato e, visto che la matematica ci viene in aiuto, possiamo dedurre che le possibili soluzioni siano tre :
- Aumentare i prezzi
- Aumentare i prodotti venduti per ogni cliente
- Aumentare i clienti
La prima opzione non è sempre fattibile, sia per motivi concorrenziali sia per motivi legati ai limiti di spesa del cliente.
La seconda opzione ha il tipico sapore del marketing vecchio stampo e anch’essa non è sempre fattibile, anzi a volte può essere un boomerang per chi vende.
I vostri clienti sono le famiglie. E le famiglie, quelle almeno più accorte, hanno un budget fissato per qualsiasi spesa.
Quindi sarebbe inutile proporre ad una famiglia di comprare 3 barattoli della vostra marmellata, quando invece il suo fabbisogno è di 1 barattolo.
Rimane la terza , ovvero aumentare il numero dei clienti.
Partendo dal presupposto che la clonazione, sia illegale, non ci resta che scovare clienti da qualche parte.
Ricordate le cifre riferite all’inizio di questo articolo : 8 milioni di compratori on line.
In questi 8 milioni, ci sono persone di tutti i tipi : quelli che comprano on line per risparmiare tempo e denaro, quelli che lo fanno perchè abitano in zone dove il supermercato più vicino è a 20 km, quelli che lo fanno perchè vogliono assaggiare qualcosa di diverso e così via.
Sarebbe bello vendere ad 8 milioni di persone le vostre marmellate, ma non sarebbe realistico, sia in termini di produzione che di gestione delle vendite.
Ma sarebbe già un bel risultato trovare 500 persone interessate al vostro prodotto.
Il che vorrebbe dire aumentare le proprie vendite del 50 %.
Naturalmente ci sono molti aspetti da chiarire, come per esempio quello legato ai pagamenti e alle spedizioni, ma è un problema marginale, visto che non siete i primi a vendere su Internet (e non siete sicuramente gli ultimi).
Non tutti questi 8 milioni vi aspettano,
ma qualcuno che vuole assaggiare la vostra marmellata c’è.